lunedì, maggio 15, 2006

Bagno di Romagna - le terme e il relax

La meta di questo we è Bagno di Romagna, famosa località termale sull’appennino tosco-romagnolo.
La finalità di questo viaggio è ovviamente la ricerca del relax totale presso una delle strutture termali più rinomate, le Terme Roseo (curiosità: questa struttura ha vinto l'appalto per gestire la beauty farm di Montecitorio ...)
Di seguito alcuni link relativi al luogo stesso ed all'impianto termale in cui sono stato:
Bagno di Romagna: http://www.bagnodiromagnaturismo.it
Terme Roseo: http://www.termeroseo.it/

Partendo da milano i km da percorrere sono più di 300: si prende la A1 fino a Bologna, si prosegue sulla A14 fino a Cesena Nord dove si esce per prendere la E45 in direzione Roma, uscendo a Bagno di Romagna. Il paese di trova a circa 50 Km da Cesena, all’interno della valle del Savio, completamente immerso nel verde ed inserito nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.
La prima impressione è di un “paese nella bambagia”, circondato dalle colline che sembrano chiuderlo a 360°, immobile nel suo silenzio irreale, pronto ad offrire al turista un attimo di pace anche “acustica”, allontanandolo dai rumori molesti della città.

La chiesa (stile romanico, sorprendentemente ricca al suo interno di capolavori artistici) al centro del paese e il palazzo medievale sono le principali attrazioni: tutt’intorno strutture termali, hotels, qualche bar e poco altro. In poche parole: qui si viene per un “relax termale”e per fare sport a contatto diretto con la natura.

La struttura termale roseo è molto attrezzata e di livello eccelso: io mi sono limitato alla grotta termale naturale, alla piscina con vari idromassaggi, alla palestra e ad un massaggio rilassante alle gambe, però l’offerta è pressoché illimitata.

Ovviamente la qualità si paga …









Considerazioni finali: andate a bagno di romagna se ….
  • avete voglia di passare un we "tranquillo" (nel vero senso della parola ...)
  • avete voglia di passare una bella giornata in un impianto termale di ottimo livello (tra grotte termali, massaggi, piscina termale, trattamenti estetici)

mercoledì, maggio 03, 2006

Vergogna vergogna vergogna !!!!!

Ho letto in un articolo su Repubblica.it nel quale si parla di una truffa a Roma, in un pub di via Veneto: un povero turista cinese ha dovuto pagare 990 euro per una birra !!!!!
Per la cronaca dettagliata: http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/cronaca/portofino-bar-multati/roma-turista-spennato/roma-turista-spennato.html

Vergogna ... vergogna ... vergogna !!!

E se capitasse a noi all'estero? Apriti cielo !!!!
Siamo sempre pronti a lamentarci del trattamento che spesso ci viene riservato all'estero ma poi facciamo la stessa cosa ai poveri turisti che vengono in Italia .... mors tua vita mea .....

Adesso ho capito perchè puntiamo sul turismo per la rinascita del paese ....
Ricordo di aver letto che i gestori di taverne nella Roma dei papi adoravano il Giubileo per poter spennare i pellegrini ... noto con (dis)piacere che le cose non sono cambiate molto ...
Ma non gettiamo la croce addosso alla città eterna ... le stesse cose succedono a Milano, Venezia e in tutti i luoghi di villeggiatura ....

Era più simpatico Totò quando cercava di vendere la Fontana di Trevi al turista americano di turno ... almeno quello era un film (Totò truffa '62)

"Lui mi dà 500.000 lire e la fontana la dò al PROVOLONE !!"

martedì, maggio 02, 2006

1° Maggio a Milano

Milano, ore 9.45 ... decido di uscire di casa relativamente presto per un allenamento di corsa al parco Montanelli, in vista della CorriLambro di domenica e mi trovo davanti ad una città completamente deserta !!!
Pochissime macchine lungo vie solitamente affollate all'inverosimile, poca gente in giro ed un silenzio quasi irreale. Anche il parco non era super affollato: qualche mamma con i passeggini, qualche (finto) atleta come me, qualche anziano che legge il giornale seduto su una panchina.
Lungo corso Venezia i rumori della manifestazione per il 1° maggio fanno da contrasto con l'aria sonnacchiosa della città, mentre gruppetti di turisti, italiani e stranieri, vagano con la mappa di Milano alla ricerca di qualche luogo da visitare.

Una domanda mi sorge spontanea: cosa pensa un turista di Milano?

Praticamente tutti quelli che conosco che vivono in questa città ne parlano male: caotica, incasinata, fredda, nebbiosa, grigia, brutta, sono solo alcuni degli aggettivi usati per descriverla. Ovviamente, la stroncatura arriva da persone che loro malgrado sono state costrette a trasferirsi a Milano per motivi di lavoro, dopo essere cresciuti in posti infinitamente più belli e accoglienti, oppure da milanesi che sono stufi di vivere nel caos della loro città e vogliono fuggire.
Ma cosa pensa un turista non me lo sono mai chiesto.
Magari uno che decide di fare un we a Milano, come io ho fatto a Madrid, visitanto il Duomo, la Pinacoteca di Brera, la Pinacoteca Ambrosiana, altre chiese sparse per il centro storico, Sant'Ambrogio, senza dimenticare un tour per i locali notturni o lo shopping ...
Allora forse la città non è così brutta come la descrivono ...
Madrid mi è piaciuta, ma anche Barcellona, Bruxelles, Stoccolma e così tutte le grandi città europee dove sono stato ... ma viverci è tutta un'altra storia ...
Forse è vero che spesso non si riescono ad apprezzare le cose positive che ci circondano più da vicino ...