martedì, novembre 06, 2007

Finalmente Parigi

Come posso pensare di aver compreso l’essenza di Parigi in soli tre giorni? Camminando per i lunghissimi viali e ammirando gli innumerevoli monumenti ho potuto guardarla solo con gli occhi estasiati del turista, senza riuscire a penetrare l’essenza della città. E’ troppo facile perdersi tra gli itinerari consigliati dalle guide, senza fermarsi per un secondo, cercando di immaginare come è la vita delle persone in questo immenso agglomerato di palazzi … ma questa è la sensazione di impotenza che si prova quando si visita ogni grande città del mondo … ci si sente soltanto degli organismi esterni all’interno di un corpo sconosciuto che passano senza lasciare traccia.
Per questo mi voglio limitare a brevi descrizioni di momenti … istantanee sensazioni …. Piccole cose che ho apprezzato, come
… la maestosità di Notre Dame, guardiano solenne del cuore della città ….
… i saliscendi di Montmartre, alla ricerca di angoli non calpestati da turisti …
… l’atmosfera serale della rive gauche, tra il quartiere latino e st germain …
… la geometrica disposizione dei viali, tanto lunghi da far sembrare infinita la città …
… i ponti sulla Senna, sopra i quali mi sarei fermato ore ad ammirare le luci della città …

Legenda (dalla prima in alto, procedendo una fila per volta):
1) Notre-Dame
2) Palazzo di Lussemburgo
3) Place Furstenberg
4) La Madeleine
5) Place Vendome
6) St Eustache
7) Louvre
8) Arco di Trionfo
9) Basilica del Sacro Cuore