Milano, ore 9.45 ... decido di uscire di casa relativamente presto per un allenamento di corsa al parco Montanelli, in vista della CorriLambro di domenica e mi trovo davanti ad una città completamente deserta !!!
Pochissime macchine lungo vie solitamente affollate all'inverosimile, poca gente in giro ed un silenzio quasi irreale. Anche il parco non era super affollato: qualche mamma con i passeggini, qualche (finto) atleta come me, qualche anziano che legge il giornale seduto su una panchina.
Lungo corso Venezia i rumori della manifestazione per il 1° maggio fanno da contrasto con l'aria sonnacchiosa della città, mentre gruppetti di turisti, italiani e stranieri, vagano con la mappa di Milano alla ricerca di qualche luogo da visitare.
Una domanda mi sorge spontanea: cosa pensa un turista di Milano?
Praticamente tutti quelli che conosco che vivono in questa città ne parlano male: caotica, incasinata, fredda, nebbiosa, grigia, brutta, sono solo alcuni degli aggettivi usati per descriverla. Ovviamente, la stroncatura arriva da persone che loro malgrado sono state costrette a trasferirsi a Milano per motivi di lavoro, dopo essere cresciuti in posti infinitamente più belli e accoglienti, oppure da milanesi che sono stufi di vivere nel caos della loro città e vogliono fuggire.
Ma cosa pensa un turista non me lo sono mai chiesto.
Magari uno che decide di fare un we a Milano, come io ho fatto a Madrid, visitanto il Duomo, la Pinacoteca di Brera, la Pinacoteca Ambrosiana, altre chiese sparse per il centro storico, Sant'Ambrogio, senza dimenticare un tour per i locali notturni o lo shopping ...
Allora forse la città non è così brutta come la descrivono ...
Madrid mi è piaciuta, ma anche Barcellona, Bruxelles, Stoccolma e così tutte le grandi città europee dove sono stato ... ma viverci è tutta un'altra storia ...
Forse è vero che spesso non si riescono ad apprezzare le cose positive che ci circondano più da vicino ...
martedì, maggio 02, 2006
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento