Sabato 5 Agosto 2006
Dopo una settimana di mare, la carovana riparte: direzione Altamura.
Partenza daVieste verso le 12, prosecuzione lungo la statale Vieste-Mattinata e sosta in una trattoria a Mattinata per mangiare le orecchiette. A pancia piena si decide "at fly" (yeah yeah come disse il fu talebano) di deviare di poco per visitare il santuario di San Michele Arcangelo a Monte Sant’Angelo, un paese arroccato su uno sperone del promontorio del Gargano da cui si può godere di una vista mozzafiato del golfo di Manfredonia.
Il santuario ha una storia lunga: il primo nucleo risale al 493 in seguito ad una riorganizzazione del ducato longobardo di Benevento (per i longobardi questo diventò il santuario più importante del mezzogiorno italiano). Col passare dei secoli ha subito numerose modifiche, in particolare dagli angioini che verso la fine del secolo XIII seppellirono le costruzioni più antiche.
Altre informazioni utili si trovano al seguente link: http://www.montesantangelo.it/htm/hometurismo.htm
Di notevole interesse storico-architettonico è anche il Castello, eretto dai Normanni su una precedente costruzione longobarda. Federico II, imperatore svevo, intervenne pesantamente sulla costruzione, considerata molto importante per l'impianto difensivo del suo regno. Secondo la tradizione qui vi soggiornò insieme a Bianca Lancia e sempre qui nacquero i suoi figli Enzo e Manfredi. Nei secoli successivi gli Aragonesi ampliarono il castello, adeguandolo alle esigenze del tempo.
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