martedì, novembre 06, 2007
Finalmente Parigi
Per questo mi voglio limitare a brevi descrizioni di momenti … istantanee sensazioni …. Piccole cose che ho apprezzato, come
… la maestosità di Notre Dame, guardiano solenne del cuore della città ….
… i saliscendi di Montmartre, alla ricerca di angoli non calpestati da turisti …
… l’atmosfera serale della rive gauche, tra il quartiere latino e st germain …
… la geometrica disposizione dei viali, tanto lunghi da far sembrare infinita la città …
… i ponti sulla Senna, sopra i quali mi sarei fermato ore ad ammirare le luci della città …
giovedì, ottobre 25, 2007
Cibo danese (Danish food)
Venerdì 19 a pranzo ci troviamo in zona Amalienborg Plads e ci fermiamo presso il Cafè Toldboden, un locale molto piccolo e carino, frequentato da lavoratori in pausa pranzo: birra Carlsberg e piatti principali (sotto le 100 corone) ci hanno soddisfatto completamente.
A cena, semplice hot dog rapido in uno chiosco dentro il parco divertimenti Tivoli.
Sabato 20, dopo il tour dei canali in barca, ci troviamo vicino alla Helligands Kirke e scegliamo un ristorante dal simpatico nome di Pasta Basta: ristorante dall’aria giovanile che propone piatti danesi accompagnati dalla pasta come contorno. Risultato: prezzi molto competitivi, pasta al di sopra della media per un ristorante straniero e dolci fantastici.
La sera decidiamo di cenare come dei veri danesi con lo smorrebrod (in pratica fette di pane nero da spalmare di burro da farcire con diversi ingredienti: dalle aringhe al maiale, dai gamberetti al formaggio, da mangiare secondo un preciso ordine). Scegliamo il Cafe Sorgenfri, non lontano dalla Vor Frue Kirke: piatti molto ricchi (nettamente sotto le 100 corone) ed atmosfera tranquilla.
Domenica 21 a pranzo, prima di partire, ci fermiamo a mangiare in un ristorante che appartiene ad una catena chiamata Jensen’s Bofhus: piacevole sorpresa, perché i prezzi sono competitivi e la qualità ottima.
Nota: a pranzo i prezzi sono più bassi che a cena perché vengono serviti gli stessi piatti con quantità ridotta.
Arrived on Thursday at 18, I was very hungry, so we decided to go out for dinner. We chose a typical danish brewery, called Brewpub, located near Radhuspladsen: fantastic self-manifactured beer , good main dishes (all under 100 dkk).
On Friday as we were already in Amalienborg Plads, so we had lunch in Cafè Toldboden, a little and nice cafè usually attended by employees at lunch time.
For dinner a simple hot dog during our visit to Tivoli park.
On Saturday, after the canal tour of the city, we chose a restaurant called Pasta Basta (near Helligands Kirke): young atmosphere with danish food and pasta as side dish. We liked it for the cheap prices, good qualità of pasta and delicious cakes.
In the evening, as real danish people on Saturday night, we ate smorrebrod (one face sandwich filled in with butter and various components t obe chosen in a defined order). We chose Cafe Sorgenfri, not far from Vor Frue Kirke: main dishes very large with prices under 100 dkk.
On Sunday, for lunch, before leaving Copenhagen, a restaurant belonging to the group Jensen’s Bofhus, was a real surprise: low prices, good service and qualità.
P.S. : prices at lunch are usually less than dinner ones because the size is smaller.
Un po’ di cultura (A little bit of culture)
Before leaving Copenhagen, we decided to visit Nationalmuseet (the national museum where the story of Denmark up today is told) and Ny Carlsberg Glyptotek (famous for the collection of antique and modern statues)
In gita sui canali (A canal tour)
Dopo un rapidissima visita agli interni del Radhus, ci rechiamo presso uno dei punti di approdo della DFDS Canal Tours: con 60 corone si può effettuare una gita in barca dei canali della città, passando vicino alla statua della sirenetta e anche all’interno del sobborgo di Christiania. Non ancora paghi, visitiamo la Rundetard (torre rotonda), dalla cui sommità si ammira lo stupendo panorama della città.
Per mancanza di tempo, possiamo poi vedere soltanto da fuori Rosemborg Castle, il castello in cui sono custoditi i tesori della corona.
Rientrando verso la zona della stazione decidiamo di passare per lo Slotsholmen, un’isola al centro della città dove si trova il Christianborg Castle, sede del parlamento.
After a quick visit of Radhus we reached one of the stops of DFDS Canal Tours: spending 60 dkk it was possible to visit the city from canals (a typical sightseeing visit). In the afternoon we visited Rundetard: from its roof we could have a beautiful view of the city. Then we were to tired to visit Christianborg Castle, so we preferred to see it from outside.
Alla scoperta di Copenhagen (Discovering Copenahgen)
Partiamo dalla zona della stazione centrale e ci dirigiamo verso la piazza del Radhus (municipio).
Da qui prendiamo la Stroget, una delle più lunghe strade pedonali europee, eseguendo qualche piccola deviazione per visitare la cattedrale ottocentesca (Vor Frue Kirke) e un’altra chiesa molto carina (Helligands Kirke), dove ad una vendita di libri usati abbiamo comprato per poche corone delle bellissime stampe della città. Raggiunta Nyhavn, bellissima via piena di ristoranti e suddivisa in due da un canale, decidiamo di proseguire per la Marmorikirken, una chiesa barocca famosa per la sua cupola. Da qui in un attimo arriviamo al palazzo reale Amalienborg Castle, dove abbiamo la fortuna di assistere al cambio della guardia (che avviene tutti i giorni alle 12).
Starting from Central Station we went to Radhusplads (central hall) and we proceeded through Stroget, one of the longest pedestrian european shopping street, visiting Vor Frue Kirke (the cathedral) and Helligands Kirke where we bought some beautiful paintings for few krones. Going on we reached Nyhavn, a canal street full of restaurants and we continued towards Marmorikirken, a famous neo-baroque church with a massive dome. From here, in a short time we reached Amalienborg Castle, the residence of Danish Royal Couple. Even if we we were tired, we continued walking and after the gothic english church called St Alban’s Church we reached the The Little Mermaid. The last target of the day is the Kastellet, beautiful fortification surrounded by agreen area.At night we could not miss the opportuniy to visit the amusement park called Tivoli, open for Halloween period.
lunedì, ottobre 15, 2007
Corriamo per Manuel
Angela ha corso (o camminato ...) la 3 km.
Sara&Christian hanno corso la 7 km (sono stati grandissimi ... l'hanno finita senza essere allenati)
martedì, settembre 25, 2007
Il Ninfeo di Villa Litta Borromeo
A volte non serve macinare decine o centinaia di chilometri per visitare qualche posto interessante: questa volta è bastato percorrere i pochi chilometri che separano Cesate da Lainate per andare a visitare il Ninfeo di Villa Litta Borromeo.
Dilungarmi sui dettagli è inutile, anche perchè c'è un associazione che si occupa della gestione della villa e nel suo sito ci sono tutte le informazioni che occorre sapere (http://www.amicivillalitta.it/)
Immergersi nella suggestiva atmosfera del Ninfeo, tra giochi d'acqua e bellissime stanze a mosaico, è un'esperienza da provare, preferibilmente nelle calde sere d'estate quando qualche doccia improvvisa non dà certamente fastidio ...
lunedì, agosto 20, 2007
Estate 2007 - Puglia - Marine di Melendugno (Torre Specchia)
Estate 2007 - Puglia - Marine di Melendugno (Torre dell'Orso)
Estate 2007 - Puglia - Marine di Melendugno (Roca)
Estate 2007 - Puglia - Marine di Melendugno (San Foca)
lunedì, luglio 23, 2007
Tiromancino all'Idroscalo
Giovedì 19 Luglio 2007
All'Idroscalo erano di scena i Tiromancino ... gratis.
E' stato un concerto fantastico: clima rilassato, performance ottima (voce incredibilmente perfetta e tanta grinta), grande coinvolgimento.
E per fortuna poche zanzare ....
mercoledì, luglio 18, 2007
lunedì, luglio 16, 2007
La riserva dello Zingaro
giovedì, luglio 05, 2007
Erice
lunedì, luglio 02, 2007
San Vito lo Capo ... il giorno dello Scirocco
Back from Sicily ...
mercoledì, giugno 06, 2007
Gita in baviera
Approfittando delle pause dal festival, abbiamo visitato la città.
Norimberga non è piccola (è la seconda città della Baviera) ma ha un centro storico abbastanza ridotto, rinchiuso da mura che culminano nel Kaiserburg, sopraelevato rispetto al resto della città. Da segnalare, oltre qualche chiesa molto interessante anche se non in condizioni originali (Norimberga fu bombardata duramente durante la seconda guerra mondiale), la casa di Durer.
In generale si può dire che una giornata a Norimberga si spende volentieri, passeggiando nel centro storico, sedendosi in una delle tante Biergarden a bere birra Tucker e mangiare salsiccia.
ROCK IM PARK
Incredibile ma vero !!!
Questo we grande trasferta in terra di Baviera per un grandioso festival musicale.
Siamo partiti da casa venerdì a 6.30 e dopo 630 km d’inferno (per un diluvio che ci ha accompagnato lungo il cammino, senza mai abbandonarci) siamo a arrivati a Norimberga. La strada è lunga ma abbastanza agevole: frontiera Como-Chiasso (ricordarsi il bollino autostradale svizzero), poi San Bernardino (l’autostrada diventa strada normale), passaggio in Austria per una trentina di km (ricordarsi il bollino autostradale austriaco), entrata in Germania e prosecuzione in direzione Norimberga.
Il venerdì al festival ci siamo goduti Velvet Revolver, Korn, Travis e una band tamarra tedesca famosa solo là che di nome fa “Die Artze” , ossia “I dottori”.
Il sabato invece Muse, Linkin park, My Chemical Romance, White Stripes.
Domenica ritorno.
Ovviamente ne abbiamo approfittato per un giro in città (vedere post successivo).
Per tutte le foto dei concerti, a breve un post con il link.
mercoledì, maggio 02, 2007
Gita al Sacro Monte di Varese
In attesa che il centro tagliandi mi restituisca l'auto, io e Angela prediamo la sua "Caroline" (per la cronaca "Caroline" è la peugeot 106 di Angela) e andiamo a fare un giro al Sacromonte di Varese.
Il castello sforzesco
Oggi visita alle torri del castello sforzesco di milano.
La visita è durata circa due ore e mezza ed stata veramente interessante perchè è stato possibile vedere parti del castello che solitamente sono chiuse ai turisti.
Nelle foto:
1) Il rivellino
2) La torre di Bona di Savoia
3) La corte ducale
lunedì, aprile 02, 2007
Stramilano 2007 - dati ufficiali
Per quanto mi riguarda .....
Pettorale: 2371
Categoria: AMm (amatore, maschile)
Tempo: 1:45:30
Real Time: 1:44:22
Posizione: 2444 (è la classifica generale su un totale di 4561 atleti)
Posizione MW: 2337 (è la classifica uomo/donna, su un totale di 4026 atleti uomini)
Posizione CAT: 344 (è la classifica di categoria, su un totale di 552 per la categoria AMm)
Stramilano 2007
Oggi ho fatto la Stramilano Mezza Maratona Competitiva Internazionale ... sulla distanza ufficiale di 21,097 Km.
Sono a pezzi !!! A breve ulteriori dettagli ....
lunedì, marzo 26, 2007
martedì, febbraio 06, 2007
Lo sfogo amaro di un (quasi) ex calciofilo
Adoravo andare allo stadio la domenica ...
Cantare, saltare, gioire, piangere ...
Ma si può morire per una partita di pallone?
No, non si può, però accade.
Si muore per un parcheggio, per un sorpasso ...
Si muore per un passaggio in taxi ...
Si muore per fermare un borseggiatore ...
Si muore per voler difendere il proprio lavoro ...
Si muore per pochi euro ...
Ma perchè diciamo "si muore" ?
E' una casualità, un evento imprevedibile?
No, è un omicidio.
Qualcuno uccide per un parcheggio, per un sorpasso ...
Per usurpare i diritti del prossimo e la sua integrità ....
Il suo lavoro e i suoi cari ...
La colpa è della società ... la società ...
Siamo noi tutti la società ...
Viviamo in tanti "porti franchi" ...
Lo stadio è un porto franco ...
Puoi tirare un fumogeno, lanciare sassi o bottiglie,
Puoi picchiare un uomo (tifoso avversario o no, è una persona ...)
Insultare un poliziotto, entrare senza biglietto,
Spacciare droga e nessuno dice niente ...
Puoi fare cose che nella vita "normale" non puoi fare ...
Lo stesso succede in tante manifestazioni non sportive ...
La violenza sta tornando a prendere possesso della nostra società ...
Viene vissuta come normalità, c'è assuefazione ad essa ...
Stiamo tornando a fare i guelfi e i ghibellini ...
Tutto va bene, purchè favorisca NOI, anche se danneggia gli ALTRI
Andiamo a vedere una partita di calcio di bambini ...
In campo simulano e si picchiano senza problemi ...
Mentre i genitori li incitano a spaccare gambe senza pietà ...
Adoro il calcio ...
Ma chiudendo gli stadi non cancelliamo la violenza ...
Gli assassini si sfogheranno altrove
Purtroppo ....
mercoledì, gennaio 31, 2007
Bilancio podistico di Gennaio 2007
A gennaio 2007 ho percorso 100 Km , contro gli 85,9 Km di dicembre 2006 (variazione pari a +16,41 % ).
I km totali percorsi, da ottobre 2006 (inizio degli allenamenti), sono stati 315,1
La velocità media di gennaio 2007 si è assestata sugli 11,75 Km/h, contro gli 11,62 Km/h di dicembre 2006(variazione pari a +1,12 % ).
Qualche piccola considerazione:
- I Km percorsi tendono ad aumentare, denotando una voglia crescente di correre
- Il mancato arrivo del freddo invernale ha contribuito alla continuità degli allenamenti
- La minima variazione percentuale delle velocità media mostra che è stato raggiunto un certo equilibrio nel grado di allenamento
giovedì, gennaio 25, 2007
Tribute Band Marillion - Silver Key
Ieri sono andato alla budineria irish pub (http://www.budineria.it/) a sentire suonare i Silver Key, tribute band dei Marillion. Io non sono un super appassionato del genere, ma devo riconoscere che sono veramente bravissimi !!! Io mi sono soffermato principalmente sulle tastiere, visto che anche io sono tastierista e devo dire che sono rimasto impressionato, dalla bravura e dalla strumentazione.
Link al sito della band: http://www.vitaminic.it/artist/silverkey/
Strumentazione del tastierista: Korg X3 (http://www.sonicstate.com/synth/korg_x3.cfm) e Korg Triton Studio (http://www.sonicstate.com/synth/korg_tritonstudiopro.cfm)
martedì, gennaio 16, 2007
Amsterdam – particolarità
La fila più lunga vista non è stata quella davanti ad un museo ma davanti ad un chiosco che vendeva patatine fritte ricoperte da quintali di maionese
E per finire .... yeah yeah !!!!
Amsterdam – è il giorno dei musei
Tanti auguri a me, tanti auguri a me (e sono 31).
Dopo questa (doverosa) premessa, continua il racconto: oggi è il giorno dei musei.
Si parte con il Rijksmuseum, dove si possono ammirare opere di Rembrandt, Vermeer e altri artisti olandesi (molto bello, anche se le sale aperte sono poche a causa della ristrutturazione dell’edificio e il biglietto è caro,10 euro). Le opere più importanti scelte dalla collezione riguardante il Secolo d’Oro sono in mostra (nome dell’esposizione “The Masterpieces”) e includono, oltre ai famosi dipinti dei maestri, la casa delle bambole, argenterie, ceramiche di Delft e icone della storia olandese.
Al pomeriggio si prosegue con il Van Gogh Museum, museo dedicato al celebre artista olandese e ad alcuni suoi contemporanei: vengono mostrate molte interessanti opere suddivise a seconda dei periodi di vita del maestro (ingresso 10 euro, ma ne vale veramente la pena).
Terminata la fase culturale, ci si dedica allo shopping senza però particolare impegno (da segnalare un bellissimo negozietto di cd e vinili nuovi e usati, aperto anche la domenica, situato lungo Prinsegracht).
Amsterdam – continua il giro esplorativo
Visto che non fa particolarmente freddo, perché non continuare il giro esplorativo?
Dopo colazione (molto ricca, a base di formaggio, marmellata, miele e thè), si procede a zig zag tra i canali che si trovano tra Leidseplein e la Westerkerk (Prinsengracht, Keizergracht, Herengracht), ammirando le case dalla bizzarra architettura, le case galleggianti ancorate nei canali e i negozietti dall’atmosfera intima che si trovano in queste vie (lontani anni luce dalla logica dei grandi negozi di Kalverstraat, freddi e senza “cuore”).
Da Westerkerk a Piazza Dam, in un attimo si arriva al quartiere del sesso, croce e delizia di questa particolare città. Di giorno è un quartiere normalissimo (sono poche lo donnine in vetrina …), anche se è facile intuire che di notte qui tutto sarà diverso (ci sono più coffee shop che auto parcheggiate …).
Una sosta rapida al famoso negozio di profilattici “Il vello d’oro” e poi si prosegue verso Waterlooplein per il mercatino delle pulci (una mezza delusione, molto piccolo e costoso). Dopo tanto camminare la pancia reclama: sosta presso un bellissimo pub, dove mangiare una deliziosa zuppa di piselli.
La sera, dopo qualche sano alcolico (tra cui il gin olandese) al Bulldog Cafè, si va a sentire una rock band live al Royalty (locale carino in Leidseplein).
Amsterdam – giro esplorativo e museo della Heineken
Sono appena le 10.30 ed è ora di indossare i panni dei turisti per iniziare la visita della città. Metà per il venerdì: la fabbrica della birra, dopo aver però esplorato la città lungo le principali direttive. Partendo da Leidseplein, si percorre la Leidsestraat fino al mercato dei fiori.
Da qui si gira a sinistra fino alla Munttoren (dove finisce il mercato) per prendere Kalverstraat (via dello shopping selvaggio) fino in Piazza Dam, dove si ammirano il Palazzo Reale, la Chiesa Nuova e un alcuni famosi centri commerciali.
Proseguendo si arriva alla Stazione Centrale da cui, passando per la Damrak, si rientra verso Piazza Dam e poi Leidseplein, fermandosi in Kerkstraat per un veloce pranzo in un locale tipico (ottima la zuppa). Raggiunta Leidseplein si svolta in Stadhouderskade in direzione della fabbrica della birra, facendo però tappa al mercato giornaliero in via Albert Cuypstraat (onestamente, una piccola delusione, visto come viene descritto nelle guide turistiche....)
Finalmente si arriva alla fabbrica della birra Heineken, dove, tra un assaggio e l’altro, si impara il processo produttivo della birra e la storia di questo prestigioso marchio.
Amsterdam – si parte !!!
Finalmente si parte !!!
Sveglia alle 4.30 del mattino, partenza in auto da Milano a Malpensa per prendere il volo delle 7.20, destinazione Amsterdam (compagnia aerea EasyJet). Arrivo puntuale a Schipol (aeroporto di Amsterdam), dove si prende il bus #370 per la città, fermata Leidseplein.
Questa zona, posta tra Marnixstrasse e Leidsegracht, è molto "strategica" perché circondato da ristoranti, locali di tendenza, discoteche, rock clubs e coffee shops.
L’albergo si chiama Hotel de la Haye, è un 2 stelle che fa pagare 40 euro a notte a persona (colazione compresa, tassa di soggiorno esclusa): la cifra è un poco alta per la qualità offerta (camera molto spartana), probabilmente si paga di più per il fatto di essere nella zona del divertimento.
La foto mostra la vista dall'hotel (camera al 4° piano)