martedì, dicembre 05, 2006
Lascia o raddoppia? Raddoppia !!! Muse a Milano !!!
Emozionanti, grandiosi, superbi: non si può rimanere indifferenti di fronte ad una performance live dei Muse, anche se sarebbe meglio dire di Matthew Bellamy, visto che la differenza di personalità tra il leader della band e gli altri due componenti è la stessa che intercorre tra una Ferrari e una Cinquecento.
Stendendo un velo pietoso sulla band di supporto (i Noisettes, solo rumore e gemiti della cantante, nulla di più, anzi tanto fastidio), bisogna riconoscere che sentire la voce di Bellamy, sofferente e gorgheggiante, le sue chitarre stridenti che sembrano chiedere pietà oppure vedere le sue mani che si muovono veloci sui tasti del pianoforte, mentre lui ondeggia la testa ad occhi chiusi, è un'esperienza unica ed indimenticabile.
La validità e la particolarità del nuovo album vengono evidenziate nella performance dal vivo, dove tra suoni a volume pazzesco e bellissimi giochi di luci, i Muse esprimono una forza coinvolgente e dimostrano ancora una volta (anche se non ce ne era bisogno), che la banalità e la semplicità sono lontani anni luce da loro.
Vedere un artista in grado di passare dalla chitarra al pianoforte con disivoltura, mantendo un livello tecnico notevole, è una vera rarità al giorno d'oggi.
lunedì, dicembre 04, 2006
W le vergini di ferro !!!
Ricordo ancora quando nel 1996, da giovane studentello sbarbatello, sono partito da Voghera con un mio amico, con una Panda rossa, per andare a vedere il concerto degli Iron Maiden al Palatrussardi (oggi Mazda palace). Sono passati 10 anni e tanta acqua sotto i ponti, ma la voglia di sentire buona musica non mi è passata, così ho deciso di andare al concerto delle "Vergini di ferro" al Forum.
E devo dire che ne è valsa la pena !!!
La caratteristicha peculiare di questo concerto è che hanno fatto il nuovo album dall'inizio alla fine, mantenendo rigorosamente l'ordine delle canzoni: per me è stata una forte emozione, visto che questo album è la colonna sonora delle mie gare di corsa, il sostegno morale che mi dà la carica nei momenti di difficoltà, quando le gambe cominciano a far male.
Dopo tanti anni gli Iron Maiden hanno ancora voglia di suonare, di divertire e divertirsi, quindi è giusto che propongano il frutto della loro ultima fatica (decisamente meno "cattivo" dei precedenti ma non per questo meno valido musicalmente)
Per la cronaca: in mezzo al casino del Forum, sono riuscito ad incontrare il mitico Gianluca, il cantante della mia band Luciano, il batterista Antonio, e ovviamente Sara e Kris (il re dei tamarri) ... il mondo è veramente piccolo !!!
lunedì, novembre 13, 2006
Brugherio: 10 Km per la gloria ...
Il mese di fatica si conclude con una 10 Km competitiva a Brugherio, aperta ai tesserati e ai liberi in possesso di certificato di idoneità all'attività agonistica. Il percorso è molto impegnativo: sono previsti 2 giri da 5 Km l'uno nell'abitato di Brugherio, con numerose curve e rotonde, nonchè salite e discese da marciapiedi (devastante per i tendini ...). Inoltre il livello è molto elevato, vista la presenza di numerosi atleti in grado di terminare la gara appena sopra i 30 minuti.
Nonostante la stanchezza accumulata nella gara della settimana scorsa a Cesano Boscone e il poco allenamento, sono riuscito a terminare con il mio record personale sui 10 Km :
46 minuti , 10 secondi
Devo ammettere che è stata una delle gare più stancanti che io abbia mai fatto. Poichè in partenza sono partiti tutti molto forte, non sono riuscito a trovare dei punti di riferimento in altri corridori e ho dovuto concentrarmi esclusivamente su me stesso e sul tempo. I primi chilometri sono stati massacranti perchè cercavo subito di mantenere un ritmo alto (per le mie possibilità attuali), ma le continue curve erano un ostacolo che pensavo avrebbero presto fiaccato la mia resistenza. Per fortuna sono riuscito a trovare un buon passo di gara, chiudendo i primi 5 Km in circa 23 minuti e 35 secondi (l'obiettivo era di stare sotto i 25 minuti). Superati i 7 Km, le gambe hanno iniziato a farmi veramente male e solo con un notevole sforzo di concentrazione sono riuscito a non pensare alla fatica (rinfrancato dal fatto che mi accorgevo che stavo abbassando il tempo chilometro dopo chilometro). Per la prima volta in vita mia non sono riuscito ad aumentare il passo nell'ultimo chilometro, e ho chiuso in grande sofferenza, diminuendo un poco l'andatura.
Però, una volta superata la linea del traguardo ho subito pensato che ce l'avevo fatta: ora sono pronto a prepararmi seriamente per la mezza maratona ... ma se ne riparlerà nel 2007
Adesso un poco di meritato riposo.
lunedì, novembre 06, 2006
Marcia dell'amicizia
Il programma di preparazione alla mia prima Mezza Maratona continua ... e per oggi prevede una 12 Km a Cesano Boscone. Nonostante l'arrivo del freddo e il poco allenamento ho chiuso la gara con il seguente tempo:
1 ora , 0 minuti, 53 secondi
I tempi delle varie frazioni sono stati i seguenti:
- frazione 1-4 Km - tempo (min.sec) 21'7'' - frequenza (min.sec/Km) 5'17''
- frazione 5-8 Km - tempo (min.sec) 21'1'' - frequenza (min.sec/Km) 5'15''
- frazione 9-12 Km - tempo (min.sec) 18'45'' - frequenza (min.sec/Km) 4'41''
giovedì, ottobre 26, 2006
Campione del mondo !!! (... forse sto esagerando ...)
Oggi sono tornato alle gare !!!!
Ho divorato una 15 Km non competitiva zona Baggio-Quartiere Olmi, nel tempo record (per quanto mi riguarda ovviamente), di ...
1 ora , 16 minuti, 31 secondi
I tempi delle varie frazioni sono stati i seguenti:
- frazione 1-4 Km - tempo (min.sec) 20'16'' - frequenza (min.sec/Km) 5'4''
- frazione 5-8 Km - tempo (min.sec) 21'39'' - frequenza (min.sec/Km) 5'25''
- frazione 9-12 Km - tempo (min.sec) 20'16'' - frequenza (min.sec/Km) 5'4''
- frazione 13-15 Km - tempo (min.sec) 14'20'' - frequenza (min.sec/Km) 4'47''
Sono troppo contento !!!!
lunedì, ottobre 09, 2006
Corri che ti passa !!!!
Il giorno stesso in cui a Milano si corre la "Milano City marathon", a Cinisello Balsamo (hinterland milanese), si corre la "StraCinisello", 5° trofeo spiga d'oro, una gara podistica non competitiva sulla distanza di 7 o 13 Km.
Ovviamente non potevo mancare (tra l'altro è il mio ritorno alle gare dopo 2 anni e mezzo).
L'abbigliamento è quello delle grandi occasioni: completino da corsa di marca (regalo di compleanno), marsupio porta oggetti (orrendo e scomodo durante la corsa, ma necessario), bandana d'ordinanza, orologio con cardiofrequenzimetro.
Ho scelto di fare la 7 Km: partenza da Piazza Gramsci, attraversamento della città, trasferimento nel Parco Nord, ritorno in Piazza Gramsci.
Per il mio grado di preparazione ho ottenuto un ottimo risultato: 37 minuti e 15 secondi.
E alla fine della gara, abbuffata al punto di ristoro e borsa gastronomica in regalo.
martedì, settembre 12, 2006
Ristoranti: Antica trattoria di Mairano
Oggi siamo andati a pranzo all'Antica Trattoria di Mairano, sita in località Mairano, frazione di Casteggio, in Oltrepò Pavese, provincia di Pavia (link http://www.trattoriadimairano.com/)
La cucina proposta è la tipica dell'Oltrepò Pavese, ovviamente vini compresi. Vengono serviti vari antipasti, un paio di primi, un paio di secondi, dolce e caffè. Le porzioni non sono super abbondanti ma la grande varietà di piatti consente di uscire dalla trattoria con la pancia piena.
Il menu di oggi comprendeva:
- coppa, salame (un pò giovane ma buono), pancetta
- insalata di funghi e funghi impanati
- cipollotte e acciughe sotto sale
- vitello tonnato (una fetta) e lingua di manzo con salsa verde (una fetta)
- riso con zucchine e fiori di zucca
- ravioli di magro
- brasato ai funghi
- coppa al forno
- sorbetto al limoneo crostata di frutta
- caffè e limoncino
Il vino da noi scelto per accompagnare il pasto è stata una Bonarda del 2005 (non frizzante).
Importo speso: 160 euro in 6 (intorno ai 27 euro a testa).
PROMOSSO !!!!!
lunedì, settembre 11, 2006
Vroom Vroooooommmmmm !!!
Tutti a Monza !!!! Oggi si corrono le prove per il Gran Premio d'Italia di Formula 1, come potevamo mancare? Biglietti (gratuiti) in tribuna Ascari ... mica pizza e fichi !!!!
Comunque ... partiamo da Sesto in treno ... primo treno per Biassono perso perchè strapieno (c'erano solo 3 carrozze ...) ... secondo treno per Monza preso ... 4 minuti di tragitto per scendere alla stazione di Monza, prendere la navetta gratuita fino al parco ... camminata infinita per l'autodromo, finchè arriviamo e lo spettacolo inzia ....
Non conoscendo l'autodromo abbiamo sbagliato entrata e ci siamo dovuti fare a piedi un giro assurdo per raggiungere la tribuna, intorno a mezzogiorno, sotto il sole cocente, divorati dalla fame.
Una volta trovato il posto, ci siamo seduti, e dopo aver mangiato un bel panino, abbiamo atteso le prove, armati di macchina fotografica digitale per riprendere lo spettacolo.
mercoledì, settembre 06, 2006
Tramonto di fine estate
Perchè cominciare da un tramonto per descrivere una giornata? Guardare la luce del sole che si riflette sull'immensità infinita del mare, mentre una barca di pescatori solca le acque tranquille alla ricerca del prezioso pesce, porta una sensazione di tranquillità nell'animo difficile da descrivere.
L'estate è finita, così almeno dicono i metereologi: giugno caldo, luglio mediamente caldo, agosto freddino. Però per me l'estate non è ancora finita, io mi fido del calendario, così ho deciso di fare un giro a Camogli, in Liguria, riviera di Ponente.
Il programma è molto semplice: arrivo a Camogli, battello per San Fruttuoso, visita all'abbazia e bagnetto ristoratore, ritorno a Camogli in battello, cena a Recco, ritorno a Milano.
La giornata è calda e l'acqua fresca del mare ligure è un sollievo, mentre la natura quasi incontaminata di questa stupenda baia allontana il pensiero dalla città, dal caos, dallo smog e dalle tribolazioni quotidiane. Dai boschi del promontorio una piacevole ed inaspettata sorpresa.
Una femmina di cinghiale, insieme ai suoi piccolini, ha deciso di lasciare per un momento i boschi e di scendere fino al giardino dietro l'abbazia, proprio vicino alla spiaggia, incurante dei turisti che la guardavano con stupore ed interesse.
Devo essere onesto: appena l'ho vista ho pensato subito ad un buonissimo brasato di cinghiale innaffiato da ottimo vino ... sono carnivoro ... che ci posso fare????
mercoledì, agosto 30, 2006
Negruzzo - Festa sull'aia
L'appuntamento di oggi è la festa sull'aia a Negruzzo, paesino sperduto nell'alta valle Staffora, situato su un costone di una montagna a 1173 metri di altitudine.
Poichè sono successe troppe cose divertenti per poter inserire tutto nel blog, vi rimando al seguente link per una descrizione dettagliata: http://digilander.libero.it/superpippo1976/
Cliccate sul pulsante "Speciale Negruzzo 2006" e buon divertimento !!!!
lunedì, agosto 28, 2006
Festa della birra a Cassano Murge
Questa sera si va alla festa della birra di Cassano Murge, organizzata in una masseria dentro la foresta di Mercadante, tra Cassano e Santeramo (http://www.festeesaporimurgiani.it/index.aspx)
Tra birra, salsicce, spiedini, eventi e musica non si può non divertirsi !!!!
E pensare che la festa dura dal 3 agosto al 4 settembre ...
Mare mare !!!
Il richiamo del mare è troppo forte !!!!
Alla prima giornata utile (per il tempo …) decidiamo di fare un giretto a Metaponto, distante solo 70 Km da Altamura. Il posto è molto bello: tanti stabilimenti balneari e tanta gente.
Purtroppo il tempo gioca ancora un brutto scherzo: bello al mattino, si alza un vento forte intorno a mezzogiorno che porta ben presto nuvole e temporali.
Così alle 5 del pomeriggio, la grande fuga, prima che si scateni l’acquazzone.
Calici sotto le stelle ...
La meta principale di oggi è la manifestazione “Calici sotto le stelle” a Trani: nel centro storico della splendida cittadina, famosa per la cattedrale ed il castello, vengono creati percorsi di degustazione di vino pugliese, con la possibilità anche di acquistare. Per 10 euro si compra il bicchiere e si degusta gratuitamente presso i gazebo delle varie aziende vinicole che hanno partecipato all’evento.
Il maltempo però ha rischiato di rovinare la festa: un tremendo acquazzone ha allagato il paese nel pomeriggio, ritardando l’inizio delle degustazioni. Inoltre, il vento forte ed il freddo obbligavano ad andare in giro ben coperti (maglione d’obbligo).
Nel pomeriggio, sotto il diluvio, abbiamo fatto tappa a Ruvo di Puglia a visitare (gratuitamente) il Museo Jatta: sono allestite 4 sale con una bellissima collezione di vasi apuli e lucani dei secoli V-IV a.c. , tra cui il famoso Vaso di Talos.
Gravina: cattedrale e castello
La meta di oggi è la città di Gravina (ma questa voltanon per comprare del vino ...), per la visita della cattedrale e del castello svevo.
La cattedrale si trova al centro del paese ed è un tipico esempio di architettura romanico-pugliese, poi ricostruita a metà seicento a seguito di un terremoto.
Da una terrazza ad un lato della chiesa si può ammirare il panorama del ponte sul torrente Gravina che congiunge la città medievale con quella rupestre.
Su una piccola altura invece, si trova il castello, ormai in stato di degrado, utilizzato da Federico II come palazzo di caccia.
Missione Puglia-Vino 2006 – parte 2
La missione vino continua !!!
Lungo la strada Polignano-Castellana ci fermiamo ad una cantina sociale dove i gentilissimi padroni ci fanno assaggiare il vino, così decidiamo di acquistare:
- Primitivo di Gioia del Colle D.O.C. e barricato D.O.C.
- Aleatico dolce di Puglia D.O.C.
Completamente ebbri, facciamo una sosta anche a Santeramo dove, prima di venire travolti da un nubifragio, visitiamo le Cantine del Colle e decidiamo di acquistare:
- Terre del tufo
- Terra rosse
Polignano al mare
Terminata la visita delle grotte di Castellana, decidiamo di fare una tappa panoramica alla selva di Fasano, da dove si può ammirare lo splendido mare dall’alto di verdeggianti colline. Da qui ci dirigiamo a Polignano al mare, stupendo paesino sorto sulla sommità di un costone roccioso a picco sul mare.
Le grotte di Castellana
La meta di oggi sono le grotte di Castellana.
Partenza ore 9 da Altamura, direzione Santeramo-Gioia-Putignano-Castellana.
Le grotte sono uno degli spettacoli più affascinanti al mondo: scendendo oltre 70 metri sotto terra, camminando per circa 1,5 Km si possono ammirare stalattiti, stalagmiti e altre magnifiche opere della natura. Il biglietto completo, compresa la Grotta Bianca (definita la grotta più bella del mondo) costa 13 euro.
Missione Puglia-Vino 2006 – parte 1
Con oggi inizia la Missione Puglia-Vino 2006, ossia la ricerca, degustazione e acquisto di vino tipicamente pugliese da portare al nord.
Prima tappa a Gravina, cantine Botromagno (link http://www.botromagno.it/)
Il vino acquistato è il seguente
- Gravina doc (prodotto da uve di greco e malvasia bianca)
- Le Terre di Federico (vino bianco verdeca prodotto da uve di malvasia bianca)
Il riposo ... e il Santuario di Picciano
La prima giornata ad Altamura è all'insegna del riposo (e della pappa ...).
Al pomeriggio però, prima che si scateni un temporale (molto probabile visti i nuvoloni scuri in arrivo), decidiamo di fare un salto al Santuario della Madonna di Picciano.
Questo santuario sorge a 18 Km da Matera sul colle che fiancheggia la strada per Gravina. Il nome deriva dall'icona bizantina della Madonna di Picciano, conservata sopra l’altare maggiore della chiesa.
La sua origine è ancora incerta, anche se probabilmente il primo nucleo era rappresentato da un monastero rupestre benedettino databile intorno all’anno Mille. Dopo le Crociate passò ai monaci cavalieri dell'ordine dei Templari, e in seguito ad altri monaci-cavalieri gerosolimitiani, i Cavalieri di Malta. Solo nel 1966 accanto al santuario è sorto un monastero, attualmente affidato ai Benedettini Orvietani.
Link: http://www.sassiweb.it/fotosetarchivio42/
Link: http://www.monteolivetomaggiore.it/picciano.htm
venerdì, agosto 25, 2006
Altamura, stiamo arrivando ... (tappa a Monte Sant'Angelo)
Dopo una settimana di mare, la carovana riparte: direzione Altamura.
Partenza daVieste verso le 12, prosecuzione lungo la statale Vieste-Mattinata e sosta in una trattoria a Mattinata per mangiare le orecchiette. A pancia piena si decide "at fly" (yeah yeah come disse il fu talebano) di deviare di poco per visitare il santuario di San Michele Arcangelo a Monte Sant’Angelo, un paese arroccato su uno sperone del promontorio del Gargano da cui si può godere di una vista mozzafiato del golfo di Manfredonia.
Il santuario ha una storia lunga: il primo nucleo risale al 493 in seguito ad una riorganizzazione del ducato longobardo di Benevento (per i longobardi questo diventò il santuario più importante del mezzogiorno italiano). Col passare dei secoli ha subito numerose modifiche, in particolare dagli angioini che verso la fine del secolo XIII seppellirono le costruzioni più antiche.
Altre informazioni utili si trovano al seguente link: http://www.montesantangelo.it/htm/hometurismo.htm
Di notevole interesse storico-architettonico è anche il Castello, eretto dai Normanni su una precedente costruzione longobarda. Federico II, imperatore svevo, intervenne pesantamente sulla costruzione, considerata molto importante per l'impianto difensivo del suo regno. Secondo la tradizione qui vi soggiornò insieme a Bianca Lancia e sempre qui nacquero i suoi figli Enzo e Manfredi. Nei secoli successivi gli Aragonesi ampliarono il castello, adeguandolo alle esigenze del tempo.
Vieste bellavita !!!!
All'uscita dall'acqua non ha voluto rilasciare dichiarazioni.
mercoledì, agosto 23, 2006
Calma piatta .....
Il diluvio universale ... e il doping !!!
Nella notte si sono abbattuti su Vieste una serie impressionante di temporali: lampi, tuoni, vento fortissimo e acqua a catinelle hanno dato luogo ad un abbassamento della temperatura notevole.
Nonostante questo non si salta la spiaggia: da segnalare una clamorosa sconfitta di PPPo a racchettoni contro PTTa, anche se si parla già di doping (PPPo non perdeva a racchettoni dall’85)
martedì, agosto 22, 2006
Vieste
Attacco delle formiche Killer
Subito il primo giorno iniziano le difficoltà: un’orda famelica di formiche killer decide di superare la barriera che divide il corridoio dalla camera dell'hotel (in pratica la porta …) e di attaccare i due panini rimasti dal viaggio ed incautamente posizionati da PPPo in un mobiletto quasi rasoterra.
Con l’intervento degli inservienti dell’hotel la battaglia è vinta: le formiche sono sterminate ma non senza perdite (i panini sono stati buttati perché ormai compromessi).
Maledette formiche !!!!
Vieste: Hotel bellavista
Ottima scelta !!!
Tutti i riferimenti all’hotel al link http://www.vieste.it/hotelbellavista/index.htm
2001 odissea nelle puglie
Milano, ore 23 : si parte !!!!
L’eroina pugliese PTTa, insieme al suo fido scudiero PPPo, inizia la sua lunga odissea verso la sua terra di origine, Altamura.E’ prevista però una sosta di una settimana sul Gargano a Vieste per un po’ di sole e mare, per recuperare le energie perdute in un anno di vita lavorativa.
Il viaggio procede tranquillo: sosta alle 4 in autogrill per un paio di ore di sonno; si riparte alle 6 e si arriva a Vieste intorno alle 11.
Pernottamento previsto presso l’Hotel Bellavista.
martedì, luglio 18, 2006
One night in Torino
Nel dicembre 2005 mi erano passati sotto il naso a Milano, ma ora non me li sono fatti sfuggire !!! I Franz Ferdinand sono in Italia per il Torino Traffic Festival (qualche giorno prima dell'atteso concerto all'Olimpico di Roma come spalla dei Depeche Mode) al Parco della Pellerina a Torino.
Come dei veri "gggiovani" abbiamo preso il treno a Milano (interregionale 2° classe ovviamente) per Torino per gustare questo favoloso evento. Purtroppo però, non essendo "super-gggiovane", ho prenotato un hotel per riposare le stanche membra dopo il concerto ....
Ecco un collage di foto ...
Giudizi complessivi:
- ottima l'organizzazione del festival
- ottima la prestazione dei Franz Ferdinand (ma io sono di parte ...)
- ottimi i vantaggi: se si viene da fuori provincia si ottiene gratis la Torino Card per utilizzare i mezzi pubblici gratis e visitare tutti i musei gratis
venerdì, luglio 07, 2006
Alla ricerca dell'Umbria perduta (5/5)
Prima di rientrare a Milano, abbiamo deciso di spendere mezza giornata a Perugia, non prima di aver visitato una cantina e comprato dell’ottimo vino Sangiovese umbro (rosso) e Grechetto (bianco). A Perugia abbiamo parcheggiato sotto la rocca paolina e tramite le scale mobili siamo arrivati in centro, dove purtroppo non abbiamo potuto visitare la Galleria Nazionale Umbra in quanto è chiusa il lunedì. Di conseguenza ci siamo limitati ad un giro sommario per le vie del centro, divorando una bella (e buona) fetta di torta al testo.
Alla ricerca dell'Umbria perduta (4/5)
Su consiglio della proprietaria del bed&breakfast, decidiamo di spendere la domenica in una visita un pò diversa dal tipico itinerario di un turista che si trova per la prima volta in Umbria: direzione Spoleto, Norcia ed eventualmente Castelluccio (paese famoso per le lenticchie).
Vista la distanza del luogo, abbiamo deciso di partire un po’ prima (verso le 8.30). Anche in questo caso abbiamo seguito una strada “alternativa” : da Cerqueto siamo scesi a Marciano e da qui ci siamo diretti verso un paese con un nome curioso, Bastardo; da qui abbiamo svoltato per Spoleto dove abbiamo deciso di fermarci per una visita.
Fantastica sorpresa: Spoleto è stupenda.
Un dedalo di vicoli e stradine, molto ripide, portano dalla zona bassa della città fino alla rocca albornoziana che domina dall’alto con la sua possente struttura. Oltre la rocca un altissimo ponte di pietra, unisce l’altura su cui è posta la cittadina ad una montagna vicina, permettendo l’approvigionamento idrico. Da segnalare anche il bellissimo Duomo.
Un consiglio: girare per Spoleto in auto è impossibile: conviene lasciarla in una piazzetta prima del centro storico e, armati di santa pazienza, farsela a piedi.
Dopo un buon caffè abbiamo ripreso la macchina per dirigerci a Norcia, distante circa 45 chilometri. La strada è una statale a due corsie, tutta curve, che si dipana tra gole strette e colli ricoperti di fitta vegetazione. La speranza di trovare un po’ di fresco a Norcia è stata vana: un caldo torrido, ed un certo languorino, ci hanno costretti a gettarci in trattoria a degustare un po’ di prelibatezze locali. A pancia piena abbiamo visitato il paesino, apprezzando la chiesetta di San Benedetto. Alla fine però il caldo ha avuto la meglio: dopo un rapidissimo “mordi e fuggi” a Cascia, siamo rientrati.
lunedì, luglio 03, 2006
Alla ricerca dell'Umbria perduta (3/5)
L’obiettivo principale della giornata è Assisi.
Partiamo intorno alle 10, mentre il sole, alto e splendente, inizia già a gettare in suoi fendenti infuocati su noi poveri turisti. Con una scorta notevole di acqua fresca decidiamo di seguire un itinerario un po’ più lungo ma molto più caratteristico, cavalcando le dolci colline umbre, ricoperte di vigneti di vino sagrentino. Proseguendo verso Perugia da Cerqueto svoltiamo a destra, superiamo Torgiano ed arriviamo a Santa Maria degli Angeli dove visitiamo la famosa Porziuncola di San Francesco. Da qui proseguiamo per Assisi.
Lasciata la macchina in uno del parcheggi a pagamento (costo di circa 1 euro all’ora), prendiamo le scale mobili che salgono in paese ed iniziamo la visita. Poiché la Chiesa di Santa Chiara riapriva alle due, dopo aver comprato un cappellino per difenderci dal sole, ci dirigiamo subito verso la Balistica di San Francesco, visitando la basilica inferiore, quella superiore e la cripta. Purtroppo nemmeno qui si potevano fare foto all’interno dell’edificio.
Dopo un veloce pranzo visitiamo la Chiesa di Santa Chiara e lasciamo Assisi per Spello, bellissimo paesino adagiato sul monte Subasio, distante pochi chilometri in direzione di Foligno. Qui passeggiamo per il paese, inerpicandoci per salite molto ripide, senza dimenticare di fare un giro nella Chiesa di Santa Maria Maggiore, famosa per la Cappella Baglioni, affrescata dal Pinturicchio per l'omonima famiglia,e per due affreschi del Perugino posti di fianco all’altare.
Terminata la visita il caldo a meglio e decidiamo di rientrare a Cerqueto.
mercoledì, giugno 28, 2006
Alla ricerca dell'Umbria perduta (2/5)
Questo bed&breakfast fa parte del circuito di Bellaumbria.
Abbiamo trovato il nominativo nel sito http://www.bellaumbria.net/ : chiamando un numero unico di prenotazione, indicato nel sito, si richiede la disponibilità e in caso affermativo si viene contattati poco dopo dalla struttura scelta. Questo bed&breakfast consiste in una bella casetta in mezzo ad un uliveto ed è dotato di 3 stanze: una con bagno e due con bagno in comune. Nella stessa struttura vivono i gestori. La colazione viene servita all’orario scelto dall’ospite in una sala da pranzo.
La gentilezza e la disponibilità dei gestori, nonché i prezzi modici, hanno reso il soggiorno molto piacevole.
Link: http://www.lacasafragliolivi.com/
Alla ricerca dell'Umbria perduta (1/5)
Itinerario: A1 Milano-Roma, uscita Valdichiana, raccordo Perugia-Bettole in direzione Perugia, superstrada E-45 direzione Terni, uscita Marsciano, strada statale in direzione di Cerqueto.
Note sul tragitto: il tratto appenninico della A1 (Bologna-Firenze) è un delirio per la quantità di camion (spesso indisciplinati); il tratto della A1 tra Sesto Fiorentino e Firenze Certosa è fortemente rallentato per lavoro di ampliamento.
Alla fine il viaggio è durato 7 ore circa (soste comprese)
Pernottamento presso il bed&breakfast “La casa fra gli olivi” a Cerqueto
lunedì, maggio 15, 2006
Bagno di Romagna - le terme e il relax
La finalità di questo viaggio è ovviamente la ricerca del relax totale presso una delle strutture termali più rinomate, le Terme Roseo (curiosità: questa struttura ha vinto l'appalto per gestire la beauty farm di Montecitorio ...)
Di seguito alcuni link relativi al luogo stesso ed all'impianto termale in cui sono stato:
Bagno di Romagna: http://www.bagnodiromagnaturismo.it
Terme Roseo: http://www.termeroseo.it/
Partendo da milano i km da percorrere sono più di 300: si prende la A1 fino a Bologna, si prosegue sulla A14 fino a Cesena Nord dove si esce per prendere la E45 in direzione Roma, uscendo a Bagno di Romagna. Il paese di trova a circa 50 Km da Cesena, all’interno della valle del Savio, completamente immerso nel verde ed inserito nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.
La prima impressione è di un “paese nella bambagia”, circondato dalle colline che sembrano chiuderlo a 360°, immobile nel suo silenzio irreale, pronto ad offrire al turista un attimo di pace anche “acustica”, allontanandolo dai rumori molesti della città.
La chiesa (stile romanico, sorprendentemente ricca al suo interno di capolavori artistici) al centro del paese e il palazzo medievale sono le principali attrazioni: tutt’intorno strutture termali, hotels, qualche bar e poco altro. In poche parole: qui si viene per un “relax termale”e per fare sport a contatto diretto con la natura.
La struttura termale roseo è molto attrezzata e di livello eccelso: io mi sono limitato alla grotta termale naturale, alla piscina con vari idromassaggi, alla palestra e ad un massaggio rilassante alle gambe, però l’offerta è pressoché illimitata.
Ovviamente la qualità si paga …
Considerazioni finali: andate a bagno di romagna se ….
- avete voglia di passare un we "tranquillo" (nel vero senso della parola ...)
- avete voglia di passare una bella giornata in un impianto termale di ottimo livello (tra grotte termali, massaggi, piscina termale, trattamenti estetici)