martedì, ottobre 27, 2009

Istria ... che delizia ...

Foto 1: Umag
Foto 2,3,4,5: Rovinj
Foto 6: Porec
Foto 7,8: Piran

Alla ricerca delle castagne nel Canavese ...

Sabato 10 ottobre 2009

La meta di oggi è Traversella, vicino ad Ivrea, un bellissimo posto immerso nella tranquillità totale, circondato da boschi di castagne. Dopo una mezz'ora di cammino dal centro del paese si raggiunge il Rifugio Piazza, a quota 1000 metri, lungo un sentiero chiamato "sentiero delle anime"


Lago Maggiore Express

Sabato 3 ottobre 2009

Tramite il CRA di FNM ci siamo goduti una bellissima giornata sul Lago Maggiore: partenza da Saronno in bus, arrivo ad Arona, gita in battello fino a Locarno, rientro in Italia a Domodossola tramite il trenino delle Centovalli, rientro a Saronno col bus.
Per effettuare lo stesso giro per conto proprio, fare riferimento al seguente link: http://www.lagomaggioreexpress.com/


lunedì, ottobre 05, 2009

Trekking al passo Rolle

Il giorno dopo la Marcialonga Running, per sciogliere un pò di acido lattico, abbiamo pensato di replicare il trekking del sabato: meta del giorno sono i laghetti di Colbricon, presso il passo Rolle, sopra San Martino di Castrozza. Partendo dalla Malga Rolle abbaimo camminato per circa 40 minuti in mezzo ad un bosco, senza particolari difficoltà, raggiungendo i laghetti e il rifugio Colbricon. Qui abbiamo divorato un'ottima polenta e siamo rientrati dalla stessa strada.

Trekking sul Catinaccio

Causa gara di corsa (Marcialonga Running) ci siamo recati in Trentino Alto Adige e ne abbiamo approfittato per un pò di sano trekking. Il sabato, giorno prima della gara, ci siamo riscaldati con un bel giretto tranquillo sul Catinaccio. Partenza da Carezza da dove abbiamo raggiunto il rifugio Paulina in seggiovia. Dopo un buon pranzo abbiamo passeggiato fino al rifugio Roda di Vael, dove ci siamo gustati un'ottima torta. Da qui siamo rientrati alla base.

lunedì, luglio 27, 2009

Trekking - Lago Gabiet (Gressoney)

La meta della gita di oggi è il rifugio Gabiet, presso l’omonimo lago, sopra Gressoney, partendo dalla frazione di Staffal. Il gruppo è composto dai seguenti eroi: Filippo, Angela, Claudio, Patrizia, Piero, Adriana, Carlo, Locardine, la ferocissima Lily e il magico sherpa Gigione. Dopo qualche tentennamento iniziale, causato dai pochi segnali lungo il sentiero, imbocchiamo la strada corretta e ci incamminiamo, lungo il lato destro del torrente che scende dalla montagna. Il primo tratto è lungo una mulattiera, poi, arrivati ad una ampia radura, imbocchiamo un sentiero più stretto e oltrepassiamo un ponte, infilandoci nel bosco nel lato sinistro del torrente. Dopo pochi minuti inizia il tratto impegnativo, abbastanza ripido e stretto, consistente in un sentiero sassoso a zig zag. Finalmente arriviamo in vetta e in pochi minuti raggiungiamo il rifugio Gabiet dove recuperiamo le energie perdute con polenta, salsiccia, birre fresche e deliziosi dolci. Terminato il lauto pranzo, alcuni si riposano presso il rifugio, altri sulle rive del lago. Verso le 15 è ora di scendere: i più stanchi preferiscono prendere la cabinovia per tornare al punto di partenza, gli altri utilizzano lo stesso sentiero del’andata. Alle 17 ci si ritrova tutti al bar, presso la partenza della cabinovia, per un caffè, pronti a tornare a casa. Giornata fantastica, esperienza decisamente da ripetere.

martedì, giugno 23, 2009

Viaggio di nozze (parte 2) - in giro per le Alpi ...

La seconda parte del viaggio di nozze prevede un tour in montagna. Si parte il giorno lunedì 15, nel pomeriggio, direzione Tirano, Valtellina. Arriviamo per sera ed andiamo a mangiare a Chiuro presso il ristorante Silvio Fancoli (prezzi modici e cibo tipico valtellinese: in particolare va segnalata la fonduta con bresaola, pesante ma ottima).
L’albergo presso cui alloggiamo è l’Hotel Bernina, in centro davanti alla stazione. Il giorno martedì 16 prendiamo il treno rosso del Bernina, direzione St Moritz, fino alla fermata Bernina Diavolezza (66 franchi, in due, andata e ritorno): il paesaggio è fantastico, a partire da Brusio dove si passa sul famoso viadotto elicoidale, per passare a Miralago con il suo bellissimo lago, a Poschiavo e poi sempre più su fino all’Ospizio Bernina, il punto più alto da dove partono numerosi sentieri interessanti. Alla fermata Bernina Diavolezza abbiamo perso la funivia che ci ha portato fino a 3000 metri da dove, in un mare di neve, la vista sui ghiacciai e sulle vette del Bernina (pizzo Palù e pizzo Bernina in particolare) era fenomenale. Per fortuna ci sono tante foto che mostrano la bellezza del paesaggio. Una volta scesi con la funivia, dopo una breve passeggiata, siamo rientrati a Tirano sempre col treno.

Il giorno 17, mercoledì, è dedicato al trekking: in auto raggiungiamo Chiesa in Valmalenco ma ci rendiamo conto che la funivia che porta al lago Palù è chiusa (apre solo a luglio ed agosto). Così ci dirigiamo nell’abitato di Lanzada da dove, dopo 12 km di strade tortuose e tornanti, raggiungiamo in auto il rifugio Poschiavino, punto di partenza della nostra escursione. Prima di pranzo, breve gita alla diga di Gera, poi pranzo al rifugio a base di polenta e salsiccia, infine nel pomeriggio passeggiata verso il rifugio Predasc, su un tratto ciotoloso e abbastanza impegnativo per noi neofiti. Terminata la gita, scendiamo a vale dove compriamo bresaola e vino.

Il giorno 18 lasciamo Tirano per Livigno: dopo un breve giro di acquisti, superiamo la frontiera, prendiamo il tunnel (10 euro) per passare in Svizzera in direzione Mustair, fino ad arrivare in val pusteria e poi a Merano. Breve giro della bellissima cittadina e cena presso il Braugarten Central Forst, a base di canederli e wurstel bianchi.

Il giorno 19 è dedicato al relax totale presso le terme di Merano, tra piscine al chiuso, all’aperto e bagni di vapore. Il giorno 20 si rientra a casa, dopo una costa a San Paolo (comune di Appiano, vicino a Bolzano), per comprare altro vino.